Consumi Condizionatori

Gli alti consumi dei condizionatori sono spesso posti sotto accusa, sia per i costi sulle bollette sia per gli aspetti connessi al rispetto dell'ambiente.

Il problema può essere facilmente risolto prestando un poco d'attenzione nel momento dell'acquisto dell'apparecchio.

Un aspetto prioritario da valutare concerne l'efficienza energetica, ovvero il rapporto tra il consumo di corrente e la resa in termini di raffreddamento.

Sulle etichette degli impianti di condizionamento è indicata in maniera chiara l'efficienza e, come accade per gli altri elettrodomestici, la classe migliore è quella A caratterizzata da un minor consumo di energia rispetto alla categoria B, C e via dicendo fino alla lettera G. Alle volte il costo di un condizionatore di classe A potrebbe rivelarsi maggiore di quello di classe B, quindi bisogna valutare se si tratti di un investimento di lungo periodo oppure no ed agire di conseguenza.

Al fine di fornire maggiori informazioni ai consumatori, sulle scatole dei condizionatori sono indicati anche i consumi energetici in kilowattora, in modo da valutare i costi della refrigerazione e fare alcune considerazioni sugli aumenti prevedibili nella bolletta della luce.

Ricordiamo, infine, che i dati presenti sulle etichette sono frutto di prove e test di laboratorio, i quali prevedono il rispetto di procedure standard approvate a livello europeo e l'icona della bandiera che appare sui condizionatori dovrebbe rassicurare i consumatori!